La lentezza degli scrutini è stata imbarazzante
Alessandra Todde chi è la prima donna Presidente della Regione Sardegna
Non è bastato un giorno intero per concludere lo spoglio delle schede per le elezioni regionali in Sardegna.
In base ai dati pubblicati sul sito dell’amministrazione regionale sarda, alle 11 di martedì sono state scrutinate 1824 sezioni su 1844.
In testa c’è Alessandra Todde, sostenuta tra gli altri da Pd e M5S, con 330.619 voti (45,3%), seguita dal candidato del centrodestra Paolo Truzzu con 327.695 voti (45%).
Più staccati Renato Soru (63.021, 8,7%) e Lucia Chessa (7.147, 1%).
Lo spoglio è proseguito con notevole lentezza nella notte.
Con 20 sezioni alla fine e soli 3000 voti di differenza tra Todde e Truzzu sembra comunque impossibile una rimonta del sindaco di Cagliari.
Alessandra Todde chi è
Nata a Nuoro, il 6 febbraio 1969, ha compiuto gli anni in piena campagna elettorale, la candidata di sinistra Pd-M5s Alessandra Todde, sostenuta da dieci liste.
Due lauree e il titolo di ingegnera, ha vissuto gran parte della sua vita fuori dall’Isola, tra il resto d’Italia e l’estero, lavorando in otto paesi diversi, tra cui Stati Uniti, Spagna, Inghilterra, Francia, Olanda.
Tecnologia, energia e finanza il suo pane quotidiano, parla quattro lingue, compreso il sardo, tiene a precisare, nel 2018 rientra stabilmente in Italia. Imprenditrice e manager è stata amministratrice delegata di Olidata fino alla decisione, nel 2019, di candidarsi alle elezioni europee come capolista del M5s, ma non viene eletta.
In compenso si guadagna la nomina tra le Inspiring Fifty italiane, le cinquanta donne italiane considerate più influenti nel mondo della tecnologia. Ma l’incarico istituzionale arriva, dopo la conquista di un seggio in Parlamento alle Politiche del 2019, con la nascita del secondo Governo Conte in cui ha il ruolo di vice ministra allo Sviluppo economico, confermato con l’arrivo di Draghi.
Numerose le vertenze industriali sarde sul suo tavolo durante gli anni al governo.
Nel 2021 viene nominata da Giuseppe Conte vice presidente dei grillini, incarico che ha lasciato quando ha lanciato la sua candidatura a diventare la prima presidente donna della Regione Sardegna.