Il coleottero azzurro sardo, raro e unico al mondo, vive solo su un'isola della Sardegna
La Sardegna è una terra unica sotto diversi aspetti e non di rado in questa isola, tra la flora e la fauna vivono indisturbate specie endemiche, rare e che non si trovano in nessun’altra parte del mondo.
La Cicindela campestris saphyrina rappresenta proprio una di queste unicità, conosciuto anche come il coleottero azzurro sardo o il coleottero azzurro dell’isola di San Pietro, è considerata dagli studiosi di entomologia, la Cicindela più bella, misteriosa e affascinante delle 17 specie presenti in Italia.
IL COLEOTTERO AZZURRO SARDO UN INSETTO UNICO AL MONDO
Si può dire senza mezzi termini, che il coleottero azzurro sardo, ad oggi sia un insetto unico al mondo, il motivo di questa unicità deriva dal fatto che finora è stato osservato soltanto in un’isola del Sud Sardegna, ovvero l’Isola di San Pietro da cui prende anche il nome.
Il coleottero azzurro sardo fu scoperto dal biologo Carlo Gustavo Genè nel lontano 1836, da allora questo piccolo, coloratissimo e sfuggente insetto, ha interessato tantissimi appassionati, studiosi ed entomologi che sono arrivati sull’isola di San Pietro con la speranza di poter incontrare e ammirare il raro coleottero azzurro sardo.
IL COLEOTTERO AZZURRO SARDO, TUTTI LO CERCANO COME UN TESORO
La Cicindela campestris saphyrina è un insetto rarissimo da incontrare, tanti sono gli appassionati che hanno cercato di studiare e osservare questo piccolo insetto nel suo ambiente naturale, tra i tanti non possiamo non ricordare Ernst Junger, grande scrittore tedesco, filosofo e naturalista, che dal 1955 al 1978 si impegnò nella ricerca del coleottero azzurro sardo.
Per nove anni Junger trascorse le sue vacanze sull’isola di San Pietro, nella speranza di poter incontrare anche solo una volta l’introvabile coleottero azzurro sardo, ma non riuscì mai a realizzare questo suo grande sogno.
Unisciti al nostro nuovo canale Telegram – Entra