Un monumento naturale tra storia, leggende e straordinaria bellezza paesaggistica (foto Bibi Pinna)
Perda ‘e Liana: Il Gigante di Pietra nel Cuore dell’Ogliastra
Nel cuore selvaggio dell’Ogliastra si erge Perda ‘e Liana, un maestoso taccu calcareo-dolomitico che rappresenta una delle meraviglie naturali più iconiche della Sardegna. Situata nel territorio di Gàiro, questa formazione rocciosa è un vero e proprio testimone del tempo, un punto di riferimento visibile a chilometri di distanza grazie alla sua imponenza e al suo fascino intramontabile.
Una struttura unica nel suo genere
Perda ‘e Liana si presenta con un profilo composito: un torrione cilindrico calcareo-dolomitico, alto 50 metri e con un diametro di circa 100 metri, sovrasta una base tronco-conica conglomeratico-arenacea. Il tutto si innalza su uno zoccolo di scisti paleozoici a un’altezza compresa tra i 1100 e i 1190 metri sul livello del mare. Questa straordinaria struttura geologica è il risultato di millenni di erosione che hanno modellato il paesaggio circostante, creando un altopiano che sembra sospeso nel tempo.
Storia, leggende e archeologia
Il nome Perda ‘e Liana ha origini controverse: alcuni lo collegano agli Iliensi, antica popolazione nuragica, altri all’aggettivo “liscia” o al corbezzolo, pianta diffusa nella zona. Secondo la tradizione, le tribù nuragiche si riunivano alla base del torrione per importanti consigli, rendendo il luogo un simbolo sacro e totemico. Leggende popolari narrano di diavoli che danzano al chiaro di luna, offrendo immense ricchezze in cambio dell’anima dei temerari che vi si avventurano di notte.
Nonostante il suo isolamento, l’area circostante è ricca di testimonianze archeologiche. Si trovano nuraghi, tombe di giganti e villaggi di epoca nuragica e romana, a conferma dell’importanza storica del luogo.
Patrimonio naturale e tutela
Perda ‘e Liana è riconosciuta come monumento naturale dal 1993 e rientra nelle aree protette dell’Ogliastra. Questo ambiente unico ospita una flora e una fauna straordinarie, con specie endemiche e rapaci che dominano il cielo. Tuttavia, l’erosione e l’intervento umano minacciano l’equilibrio delicato di questo ecosistema.
Grazie agli sforzi delle autorità locali, l’area è inclusa nei progetti di rimboschimento e ripopolamento faunistico. L’accesso è regolamentato per garantire la conservazione del paesaggio e favorire un turismo sostenibile.
Come raggiungere Perda ‘e Liana
Per chi desidera ammirare questa meraviglia naturale, il punto di partenza ideale è il valico di S’Arcu ‘e Su Pirastu Trottu, a circa 1.025 metri sul livello del mare. Da qui un sentiero conduce alla base del monumento, offrendo panorami mozzafiato e la possibilità di immergersi nella natura incontaminata dell’Ogliastra.
Un’esperienza indimenticabile
Visitare Perda ‘e Liana significa intraprendere un viaggio nel tempo e nello spazio, tra bellezze naturali, storia millenaria e leggende affascinanti. Questo monumento naturale non è solo un simbolo dell’Ogliastra, ma un richiamo irresistibile per chi cerca l’autenticità della Sardegna più selvaggia e suggestiva.
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