Selargius terra de Tappara e Tapparoni
Condividi con i tuoi amici

Il Capperone e Cappero Selargino, in Sardegna meglio noti come Tapparono e Tappara

La Sardegna può vantare tantissime eccellenze nei più svariati settori, in questo caso parliamo di una eccellenza agroalimentare prodotta a Selargius, che rientra nei 222 prodotti sardi inseriti nell’elenco nazionale dei PAT (prodotti agroalimentari tradizionali).

Ebbene si, anche “Tappara e Tapparono” ovvero il Cappero Selargino e il Capperone Selargino fanno parte dei prodotti a bollino giallo-blu dell’elenco Pat.

Pianta di probabile origine tropicale, diffuso già da migliaia di anni nel Mediterraneo e noto per le sue proprietà medicinali fin dai tempi dell’Antica Grecia. A partire da metà Ottocento, comincia a diffondersi l’utilizzo dei boccioli in gastronomia, per insaporire i piatti con il loro gusto aromatico e la consistenza croccante.

L’origine risale al V sec. a.C e per molto tempo è stato utilizzato principalmente come medicinale o cosmetico, solo nella tarda seconda metà del 800 iniziò ad essere consumato come alimento e ad essere coltivato e rivenduto in tutti i mercati della Sardegna.

La coltivazione nel territorio di Selargius, fu spinta e promossa da Domenico Dentoni, sinadco della cittadina in quegli anni.

Parlando del cappero nella medicina popolare, non era raro che venisse utilizzato da alcune figure a cui si affidavano gli ammalati in cerca di cure e rimedi. A Selargius, ma non solo, molti anni fa gli ammalati che necessitavano di cure, facevano affidamento alla medicina tradizionale, praticata da flebotomi, guaritori e stregoni, spesso riconducibili a figure femminili.

A Selargius i flebotomi che praticavano i salassi, coltivavano appositamente la pianta, da cui ricavavano un decotto con cui curavano le vene varicose di cui soffrivano le donne selargine.

Con l’introduzione per scopi alimentari, le donne selargine iniziarono ad acquistarli dai produttori per poi rivenderli nei mercati di Cagliari. Gli uomini, invece, iniziarono a portare e vendere il prodotto in tutta la Sardegna, favorendone l’ingresso e l’utilizzo nella cucina locale.

La Fondazione Slow Food (organismo operativo per la tutela della biodiversità alimentare) ha deciso di inserire il cappero selargino nell’Arca del Gusto, in quanto ritenuto un prodotto di inestimabile importanza e da tutelare e salvaguardare, perché legata alla storia e alla tradizione della Sardegna.

Unisciti al nostro nuovo canale Telegram – Entra 

Scopri la sardegna

Foresta di Pantaleo: un viaggio tra natura, storia e biodiversità
Foresta di Pantaleo: un viaggio tra natura, storia e biodiversità
Perda ‘e Liana: Il gigante di pietra nel cuore dell’Ogliastra
Perda ‘e Liana: Il gigante di pietra nel cuore dell’Ogliastra
Nuoro, la perla nascosta della Barbagia: tra arte e cultura
Nuoro, la perla nascosta della Barbagia: tra arte e cultura
Ai piedi di una sughera l’esatto centro geografico della Sardegna
Ai piedi di una sughera l’esatto centro geografico della Sardegna
Culter – A Pattada il museo internazionale del coltello
Culter – A Pattada il museo internazionale del coltello
Il Museo del carbone a Carbonia, un salto nel passato
Il Museo del carbone a Carbonia, un salto nel passato
La città delle chiese, Iglesias
La città delle chiese, Iglesias
Pompu, il posto più lontano da qualsiasi luogo
Pompu, il posto più lontano da qualsiasi luogo
Assemini e l’antica tradizione della ceramica
Assemini e l’antica tradizione della ceramica
Sa Trona, incredibile monumento naturale a Escalaplano
Sa Trona, incredibile monumento naturale a Escalaplano
Geopaleosito Cava di Duidduru – A Genoni tra fossili e storia
Geopaleosito Cava di Duidduru – A Genoni tra fossili e storia
Monastir, siti preistorici, edifici di culto e fortezze medioevali
Monastir, siti preistorici, edifici di culto e fortezze medioevali
Il Museo del Banditismo di Aggius, 4 sale per un’imperdibile viaggio nel passato
Il Museo del Banditismo di Aggius, 4 sale per un’imperdibile viaggio nel passato
L’isolotto dei fichi d’India, un  mini paradiso nel golfo di arzachena
L’isolotto dei fichi d’India, un mini paradiso nel golfo di arzachena
San Sperate, il paese museo di murales e pietre ‘sonore’
San Sperate, il paese museo di murales e pietre ‘sonore’
Il Tempio di monte d’Accoddi, un simil-ziqqurat unico in Europa
Il Tempio di monte d’Accoddi, un simil-ziqqurat unico in Europa
Nuraghe “Nuracale”, uno dei più imponenti del Montiferru
Nuraghe “Nuracale”, uno dei più imponenti del Montiferru
Monte Sirai, il sito archeologico che evoca battaglie
Monte Sirai, il sito archeologico che evoca battaglie
Sardegna in cammino: 10 sentieri imperdibili tra mare, montagna e storia
Sardegna in cammino: 10 sentieri imperdibili tra mare, montagna e storia
La Casa della Contessa, la leggenda della villa abbandonata di Costa Rei
La Casa della Contessa, la leggenda della villa abbandonata di Costa Rei

lo sapevi che?

La leggenda sarda di Sant’Antoni ‘e su fogu
La leggenda sarda di Sant’Antoni ‘e su fogu
“Sas dies imprestadas”, la leggenda sarda dei giorni della merla
“Sas dies imprestadas”, la leggenda sarda dei giorni della merla
Lenticchie e cotechino a Capodanno, le origini del buon auspicio
Lenticchie e cotechino a Capodanno, le origini del buon auspicio
Su Trigu Cottu e Sa Candelaria – 2 antiche tradizioni sarde per Capodanno
Su Trigu Cottu e Sa Candelaria – 2 antiche tradizioni sarde per Capodanno
Sa Mama e su Friusu: il mito invernale che incanta la Sardegna
Sa Mama e su Friusu: il mito invernale che incanta la Sardegna
Natale sardo: tra riti, tradizioni e antiche usanze
Natale sardo: tra riti, tradizioni e antiche usanze
Stanislav Petrov: l’uomo che salvò il mondo con una scelta
Stanislav Petrov: l’uomo che salvò il mondo con una scelta
Su Amantadori – L’incubo delle giovani donne sarde
Su Amantadori – L’incubo delle giovani donne sarde
Maria Puntaborru – L’incubo natalizio dei bimbi sardi
Maria Puntaborru – L’incubo natalizio dei bimbi sardi
Ai piedi di una sughera l’esatto centro geografico della Sardegna
Ai piedi di una sughera l’esatto centro geografico della Sardegna
Culter – A Pattada il museo internazionale del coltello
Culter – A Pattada il museo internazionale del coltello
Sa Trona, incredibile monumento naturale a Escalaplano
Sa Trona, incredibile monumento naturale a Escalaplano
Franco Columbu “l’ercole sardo”, primo e unico Mr. Olympia italiano
Franco Columbu “l’ercole sardo”, primo e unico Mr. Olympia italiano
Geopaleosito Cava di Duidduru – A Genoni tra fossili e storia
Geopaleosito Cava di Duidduru – A Genoni tra fossili e storia
Le capre dai denti d’oro in Sardegna, esistevano veramente
Le capre dai denti d’oro in Sardegna, esistevano veramente
Il Museo del Banditismo di Aggius, 4 sale per un’imperdibile viaggio nel passato
Il Museo del Banditismo di Aggius, 4 sale per un’imperdibile viaggio nel passato
Pro e contro dell’auto elettrica: una guida per scegliere consapevolmente
Pro e contro dell’auto elettrica: una guida per scegliere consapevolmente
Il mistero del Capitano Looman, la sua lapide al cimitero monumentale di Bonaria
Il mistero del Capitano Looman, la sua lapide al cimitero monumentale di Bonaria
Sardegna in cammino: 10 sentieri imperdibili tra mare, montagna e storia
Sardegna in cammino: 10 sentieri imperdibili tra mare, montagna e storia
La Casa della Contessa, la leggenda della villa abbandonata di Costa Rei
La Casa della Contessa, la leggenda della villa abbandonata di Costa Rei

Lascia un commento