Vespa orientale, caratteristiche e pericolosità per l'uomo
La Vespa orientalis ha colonizzato anche la Sardegna
Ormai non ci sono dubbi, le segnalazioni di avvistamento della Vespa orientalis sono aumentate in maniera esponenziale.
Come la maggior parte degli imenotteri, la Vespa orientale produce un veleno tossico per l’uomo, la cui pericolosità cambia da persona a persone.
Chi rischia?
Nelle persone particolarmente sensibili, anche una banale puntura può causare una reazione anafilattica potenzialmente letale.
Non c’è da scherzare con questo insetto frenetico e rapidissimo, ma è giusto precisare che la quantità di veleno prodotta dalla Vespa orientale è paragonabile a quella degli altri imenotteri pungenti, è vero si, che questo esemplare ha la capacità di pungere più volte e accanirsi in modo violento sulla preda, ma la maggior parte del veleno viene iniettata alla prima puntura.
Caratteristiche
La vespa orientalis si riconosce facilmente per la tinta intensamente rossiccia quasi uniforme, spezzata soltanto dal colore giallo presente in una larga banda nell’addome, ed in una macchia sulla testa.
Una rassicurazione arriva dal fatto che queste specie non colpiscono le persone senza una motivazione, ma solo quando si sentono in pericolo o minacciate, quindi la cosa migliore da fare quando si incontrano queste vespe è cercare di lasciarle il più possibile tranquille, senza farsi prendere dalla paura, evitare di scacciarli con le mani o altri oggetti perché si rischia di scatenare la loro furia.
Una caratteristica distintiva della Vespa orientalis, è che a differenza degli altri calabroni, che costruiscono nidi di importanti dimensioni, chiaramente visibili, tende ad avere nidi più piccoli e riservati, costruiti in anfratti come le fessure e le crepe di abitazioni o edifici in generale oppure negli avvolgibili, ma che possono contenere comunque una quantità immensa di esemplari pungenti.
La prima volta in Sardegna
La prima segnalazione della Vespa orientale in Sardegna è stata segnalata nel 2021 alla pagina Facebook Monitoraggio Vespa crabro & Vespa orientalis che, con passione, si occupa della raccolta di esemplari, materiale foto e video, per dare la possibilità ai ricercatori dell’Istituto di Entomologia dell’Università di Sassari di validare o meno le segnalazioni.
Nel riquadro in foto, esemplari catturati a Pirri da un nostro lettore.
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