Una storia fatta di genialità che parte dalla Sardegna
Augusto Bissiri, un vero e proprio genio sardo
Genio, un termine che viene spesso utilizzato in modo abusivo, beh, non é questo il caso, Augusto Bissiri é stato senza dubbio un vero e proprio genio sardo.
Nasce a Cagliari, e non a Seui come molti erroneamente affermano, il 10 settembre 1879.
A Seui, paesino della Barbagia, trascorre infanzia e adolescenza in compagnia della sua numerosa famiglia.
A Seui, Augusto rimane per tutto il periodo di istruzione primaria, successivamente si trasferisce a Cagliari, dove frequenta il liceo Dettori.
Nel 1900 si iscrive in legge a Cagliari ma dopo brevissimo tempo si trasferisce a Roma dove continua il suo percorso di studi, che non riguarderanno mai il campo ingegneristico.
Nella città eterna, Augusto Bissiri, si laurea in legge nel 1904 e nel mentre comincia a coltivare la passione per la tecnica, le scienze e la scrittura che fin da bambino lo caratterizzava.
Nel 1905 si trasferisce in California, dove registra numerosi brevetti.
In foto, l’illustrazione del brevetto di Bissiri del 1925 denominato “Live Picture Production”, dedicato alla produzione di immagini in movimento, il padre della telecamera.
Nel 1917 Augusto Bissiri, riesce a teletrasmettere via cavo alcune immagini dalla redazione del ‘Daily Mail’ a quella del ‘New York Times’, un passo fondamentale verso il brevetto del ‘Live Picture Production’ del 1925, incredibile, Augusto riesce a trasmettere un’immagine fotografica da Londra e New York. La notizia in pochi giorni fa il giro del mondo.
Un primo passo rivoluzionario nel mondo delle telecomunicazioni, Bissiri getta le fondamenta di quella invenzione che oggi conosciamo come televisione, il seuese é mito.
Questa invenzione lo porterà a collaborare con diverse aziende di apparecchi teletrasmittenti, facendo altre scoperte legate ai tubi catodici e ai cinescopi, tanti dei quali sino a poco tempo fa conservavano ancora la sua firma.
Muore a Los Angeles nel 1968.
Tra i brevetti depositati negli States si scoprono altre invenzioni di Bissiri: uno sfogliatore di spartiti (1906), una pulitrice automatica per dischi telefonici (1930), un sistema per spegnere le sigarette con una sferetta piena d’acqua (1935), un dispensatore automatico di palline a moneta (1936).
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