Gaetano Cima, il grande architetto sardo del XIX secolo
Condividi con i tuoi amici

Tra le sue opere, il monumentale Ospedale civile di Cagliari

Gaetano Cima, un pioniere

Quando si parla di architettura sarda, non si può non citare l’architetto Gaetano Cima, che occupa un posto di assoluto rilievo, come testimonia il fatto che egli abbia svolto efficacemente nella seconda metà dell’Ottocento un ruolo di maestro sia in qualità di docente all’Università di Cagliari sia, più in generale, per l’efficacia esemplare dei prodotti della propria attività professionale, assunti da molti architetti coevi come più o meno espliciti modelli.

L’architetto Gaetano Cima nasce a Cagliari nel 1805 e muore nella stessa città natale nel 1878. Fu il primo architetto sardo ad intraprendere studi regolari a Torino, poi ampliati e completati all’Accademia di Belle Arti di Roma. Questo suo percorso di formazione, che possiamo definire senza esitare “canonico”, fu certamente determinante nell’imprimere alla sua attività una chiara impronta di rigore professionale.

Concluso il periodo di formazione, ha inizio la sua collaborazione con l’amministrazione pubblica, in particolare come collaboratore del Cominotti nel Genio Civile, e come direttore dell’Ufficio Tecnico del Comune di Cagliari.

Questi impegni, di notevole responsabilità, rappresentano però al tempo stesso per Gaetano Cima importanti opportunità di crescita professionale, dovuti anche alla straordinaria congiuntura storica in cui egli si trova ad operare a Cagliari, nel momento cioè in cui la città si trova a fare i conti con nuove e cruciali questioni, come la ridefinizione del proprio ruolo politico a livello “nazionale”, del suo statuto di piazzaforte marittima e di città portuale aperta verso orizzonti mediterranei, centro di scambi commerciali e dunque fulcro potenziale di una vasta regione.

Costruì o intervenne parzialmente su chiese (San Giacomo di Cagliari, chiesa parrocchiale della Madre di Dio di Guasila, San Francesco di Oristano), palazzi e ville nobiliari dai canoni palladiani (Villa Santa Maria a Pula, di proprietà della famiglia Cugia, e Villa Aymerich a Laconi), teatri (teatro civico di Cagliari, andato distrutto nei bombardamenti del 1943). Ma la sua più importante opera fu il monumentale Ospedale civile di Cagliari, di stile rigorosamente neoclassico, modernissimo per l’epoca (1842).

Fondamentale fu anche l’opera del Cima in campo urbanistico. Il progetto di sistemazione urbanistica di Cagliari, definitosi con modifiche dopo il 1861, vedeva come elementi architettonici emergenti il palazzo comunale, in gustoso stile Liberty, e la terrazza neoclassica Umberto I, sorta sul luogo dell’abbattuto bastione di St. Remy.

In sintesi è possibile affermare che Gaetano Cima, operando all’insegna di una cifra architettonica contrassegnata da un pacato razionalismo, divenne ben presto un autorevole punto di riferimento nell’ambito dell’architettura isolana.

Tutte le opere del Cima

Ospedale San Giovanni di Dio - Cagliari
Ospedale San Giovanni di Dio - Cagliari
Palazzo Aymerich - Laconi
Palazzo Aymerich - Laconi
Villa Santa Maria - Pula
Villa Santa Maria - Pula

Architettura civile

  • Ospedale San Giovanni di Dio a Cagliari, è considerato l’opera più importante del Cima. Edificio a suo tempo modernissimo, venne edificato tra gli anni ’40 e ’50 del XIX secolo.
  • Palazzo Aymerich a Laconi
  • Palazzo comunale a Laconi
  • Villa Santa Maria a Pula
  • Villa Pitzalis a Tuili
  • Casino Tola a San Sperate
  • Palazzo Corrias Carta a Oristano
  • Teatro Civico di Cagliari, rielaborazione del progetto dell’architetto Giuseppe Cominotti datato 1831-1832
  • Palazzo Piroddi (1870) a Lanusei

Architettura religiosa

  • Chiesa di Santa Maria Assunta, parrocchiale di Guasila, edificata tra il 1840 e il 1852
  • Cattedrale dell’Immacolata a Ozieri
  • Chiesa di San Francesco a Oristano
  • Facciata della chiesa collegiata di San Giacomo a Cagliari
  • Chiesa di Nostra Signora di Monserrato (Burcei) a Burcei, edificata su progetto del Cima nel 1886
  • Campanile destro della concattedrale di Terralba, realizzato su progetto del Cima nel 1840.

Unisciti al nostro nuovo canale Telegram – Entra

storia

Culter – A Pattada il museo internazionale del coltello
Culter – A Pattada il museo internazionale del coltello
Franco Columbu “l’ercole sardo”, primo e unico Mr. Olympia italiano
Franco Columbu “l’ercole sardo”, primo e unico Mr. Olympia italiano
Olbia – Sa Testa, 17 gradini verso la sorgente sacra
Olbia – Sa Testa, 17 gradini verso la sorgente sacra
Geopaleosito Cava di Duidduru – A Genoni tra fossili e storia
Geopaleosito Cava di Duidduru – A Genoni tra fossili e storia
Il Museo del Banditismo di Aggius, 4 sale per un’imperdibile viaggio nel passato
Il Museo del Banditismo di Aggius, 4 sale per un’imperdibile viaggio nel passato
Il mistero del Capitano Looman, la sua lapide al cimitero monumentale di Bonaria
Il mistero del Capitano Looman, la sua lapide al cimitero monumentale di Bonaria
I cavallini della Giara di Gesturi, eredità selvaggia nel cuore della Sardegna
I cavallini della Giara di Gesturi, eredità selvaggia nel cuore della Sardegna
Il Pa Punyat, il pane fatto coi pugni, un’eccellenza sarda
Il Pa Punyat, il pane fatto coi pugni, un’eccellenza sarda
Su mortu mortu – La festa dei morti in Sardegna
Su mortu mortu – La festa dei morti in Sardegna
Halloween in Sardegna, tradizioni antiche per la notte dei morti e delle anime
Halloween in Sardegna, tradizioni antiche per la notte dei morti e delle anime
Torre dei Dieci Cavalli a Muravera, lo storico baluardo
Torre dei Dieci Cavalli a Muravera, lo storico baluardo
Pinnettos e Barraccos – Gli antichi rifugi dei pastori sardi
Pinnettos e Barraccos – Gli antichi rifugi dei pastori sardi
Olivastri millenari di Luras, in Sardegna un gigante verde di 4000 anni
Olivastri millenari di Luras, in Sardegna un gigante verde di 4000 anni
Il Romaniska, l’antico e misterioso gergo dei ramai di Isili
Il Romaniska, l’antico e misterioso gergo dei ramai di Isili
Alierasaurus ronchii, il proto-dinosauro vissuto in Sardegna
Alierasaurus ronchii, il proto-dinosauro vissuto in Sardegna
Torre del Coltellazzo, il baluardo difensivo dell’isola
Torre del Coltellazzo, il baluardo difensivo dell’isola
La roccia dell’elefante a Castelsardo, un capolavoro tra storia e natura
La roccia dell’elefante a Castelsardo, un capolavoro tra storia e natura
Cosa sono le Domus de Janas, le case delle fate in Sardegna
Cosa sono le Domus de Janas, le case delle fate in Sardegna
Su Zichi, alla scoperta del pane tipico di Bonorva
Su Zichi, alla scoperta del pane tipico di Bonorva
Torbato, il tesoro enologico di Alghero
Torbato, il tesoro enologico di Alghero

Lascia un commento