Franco Columbu, il sardo che conquistò il sogno americano
Sono tanti i sardi che sono passati alla storia, e uno di questi è proprio Franco Columbu un vero e proprio “ercole sardo“.
La storia di Francesco Columbu, detto Franco, inizia a Ollolai, il suo paese natale. Franco nasce il 7 agosto del 41, e cresce lavorando come pastore e contadino, sviluppando però una passione per la boxe, che iniziò a coltivare all’età di 16 anni, praticando questo sport in una palestra del paese, conquistando le sue prime vittorie proprio a Ollolai, e diventando un campione dilettante.
Dopo pochi anni decide di lasciare la sua terra per seguire le sue ambizioni, e parte per la Germania, dove inizia a lavorare come manovale. Nel mentre non rinuncia alle sue passioni, allenandosi nelle discipline del powerlifting e del sollevamento pesi, fino al primo incontro con Arnold Schwarzenegger.
I due si incontrarono durante una competizione sportiva nel 1965, e da quel momento, forse un pò per la passione per queste discipline che li accomunava, forse per il fatto di essere entrambi immigrati e lontani dalla loro terra, divennero inseparabili, mettendo le basi e iniziando a costruire quello che sarà il loro legame, ovvero una grande amicizia indistruttibile.
A partire dal 1968 e negli anni a seguire, iniziò la sua scalata verso il successo, conquistando il titolo di Mister Italia proprio nel 68, e a seguire Mister Mondo e Mister Universo, fino ad arrivare al titolo più autorevole di Mister Olympia, che vinse ben 2 volte, nel 1976 e nel 1981, conquistando anche il primato (che ancora detiene) di primo e unico italiano nella storia a conquistare il titolo di Mr. Olympia.
Nel 1969 si trasferì negli USA, dove continuò a conquistare diversi titoli di powerlifting, tra cui anche dei primati mondiali, e al contempo esibendosi in pubblico, sollevando veicoli mentre qualcuno sostituiva una ruota, con il sollevamento di pesi maggiori di 320 kg (700 libbre) e con la classica esplosione della borsa dell’acqua calda col solo fiato, aggiudicandosi così l’appellativo di “The Sardinian strongman“.
Franco Columbu intraprese anche gli studi per chiropratico, e si laureò in all’Università di Cleveland nel 1977, praticando poi l’attività per molti anni.
Nello stesso anno partecipò all’edizione del Worls’s strongest men, che non vinse a causa di un incidente. Purtroppo mentre era in testa durante la prova di corsa portando un frigorifero sulla schiena, inciampò e si dislocò la gamba sinistra dal ginocchio.
Questo lo portò ad abbandonare la gara, raggiungendo comunque la 5° posizione. Per questo infortunio ricevette un milione di dollari come indennizzo per l’incidente.
Columbu intraprese anche la carriera cinematografica in produzioni di secondo livello, e in brevi apparizioni al fianco dell’amico Schwarzenegger, in Uomo d’acciaio, Conan il barbaro, Terminator, L’Implacabile e Last Action Hero – L’ultimo grande eroe. Fu protagonista del film Un poliziotto sull’isola e apparve anche in alcune pubblicità.
Nonostante questo enorme successo Franco Columbu è sempre rimasto profondamente legato alle sue origini, infatti almeno 2 volte all’anno tornava in Sardegna, e ad ogni viaggio portava con se nella sua casa in California i prodotti tipici dell’isola, come pane, formaggio e soprattutto la bottarga. Inoltre nel suo giardino ha piantato più di 20 piante di mirto sardo, da cui lui stesso raccoglieva le bacche per farne del buon mirto.
La Sardegna è anche il luogo dove è morto il 30 agosto 2019, colto da un malore mentre faceva il bagno a San Teodoro, ha perso la vita a 78 anni all’ospedale di Olbia. Franco Columbu è stato seppellito a Ollolai, nel cimitero del suo paese, tornando così per sempre nel luogo dove tutto è iniziato, e che le ha permesso di diventare un grande uomo che ha fatto la storia.
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