La speranza disattesa
L’obbligo vaccinale ha convinto in tre settimane solo 340mila italiani over 50 a fare la prima dose di vaccino anti-Covid. Un piccolo passo per ridurre la platea dei non vaccinati, decisamente piccolo rispetto a quanto auspicava il Governo quando ha fatto scattare ufficialmente l’obbligo lo scorso 8 gennaio con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dell’ultimo decreto anti-Covid.
Secondo i dati aggiornati al 27 gennaio di Lab 24 del Sole 24 ore, la platea dei non vaccinati si è ridotta solamente del 15% circa, con circa 333mila nuove dosi (prime dosi + monodose + dosi uniche di chi ha contratto precedentemente l’infezione). In base a quanto emerge dall’ultimo report del governo sulle vaccinazioni aggiornato al 28 Gennaio sono ancora un milione e 600mila gli italiani che hanno più di 50 anni e non si sono vaccinati, nonostante l’obbligo annunciato il 7 gennaio.
Come si spiega questo flop? Se per chi lavora il rischio di perdere lo stipendio (ma non il posto di lavoro) è un deterrente sicuramente forte, ma non si può dire altrettanto per le multe previste per gli over 50 che non lavorano. Multe una tantum che saranno di 100 euro, una sorta di questua a favore dello stato.