"sMontiamo cazzate"
Bufale.net è sito web ormai noto per chi è alla ricerca della “notizia certificata”. Nato per individuare le fake news, le “bufale” appunto, pubblicate nei vari canali di diffusione, social, siti web, blog. Il sito Bufale.net esiste dal 2014 e nel corso del tempo ha guadagnato la stima degli utenti per aver offerto un servizio teoricamente utile.
Da tempo, la musica è cambiata, da sito amatoriale nato per smascherare le fake news si è trasformato in arma politica e ideologica. Questo è il quadro che si definisce scorrendo gli articoli presenti all’interno del sito.
I “bersagli” sono sempre gli stessi. Nelle ultime settimane accaniti contro Francesca Donato, Eurodeputata, contraria al green pass. Si passa da Salvini alla Meloni, da Giordano a Fusaro per tornare a Salvini e virare su Giordano. Cliccando la lente di ingrandimento presente sul sito e digitando un qualsiasi esponente di sinistra sarà veramente difficile trovare qualche articolo che metta in cattiva luce gli “alti profili” della formazione rossa. E’ probabile, che non arrivi materiale su cui lavorare, vogliamo crederci, ci crediamo.
L’ultimo articolo che ha creato un certo stupore riguarda le dichiarazioni del Prof. Crisanti a La7.
Bufale.net non si limita a “certificare” se le parole oggetto della questione siano uscite dalla bocca di Crisanti oppure no, monta una critica nei confronti di chi ha pubblicato le sue dichiarazioni, quindi, giornali, opinionisti, blog e non vaccinati. Deride chiunque sia fuori dal loro pensiero, sottolineando il fatto che le affermazioni siano state travisate e strumentalizzate, a detto loro, per cercare like, donazioni e voti politici, insomma, la “butta in caciara” pur di non dire che la notizia è vera. Somiglia tanto al comportamento del bue, che dice cornuto all’asino.