Kiev, Donbass, Washinghton e Mosca, tutte le dichiarazioni
Washington
Biden, “imminente invasione russa”, il rischio di un invasione russa dell’Ucraina è molto elevato, torna a ripetere il Presidente Biden. Un attacco è possibile nei prossimi giorni, “abbiamo ragione di credere che la la Russia stia preparando un’operazione per creare il pretesto per attaccare” , Biden, inoltre, esclude un nuovo colloquio con il presidente russo Putin.
La Casa Bianca ritiene falso il ritiro Russo di militari dal confine ucraino “ne hanno aggiunti 7000”, l’espulsione da Mosca del vice ambasciatore Gorman conferma le intenzioni di Mosca, “passo ingiustificato, costituisce un’escalation” dicono gli USA.
Mosca
Mosca pretende “garanzie su sicurezza o reagiremo”, sono contenute in 11 pagine le risposte di Mosca alle proteste americane sulla crisi Ucraina, la Russia offre cooperazione per una nuova equazione della sicurezza, “in mancanza di garanzia saremo costretti a reagire”.
Mosca chiede agli USA il ritiro delle armi nucleari e di tutte le forze dal sud-est dell’Europa e dal Baltico, vuole assicurazioni che la nato non si espanda ad est , “se l’Ucraina aderisse rivendicherebbe la Crimea”.
Minacce di sanzioni e ultimatum minano il dialogo, avverte la Russia.
Donbass
Filorussi Donetsk, “Kiev ci cannoneggia”, “l’esercito ucraino continua a bombardare infrastrutture e palazzi residenziali a Donetsk” , denunciano i filorussi dell’auto proclamata Repubblica di Donetsk nel Donbass, i filorussi dicono di aver risposto a 4 attacchi in 24 ore.
Kiev
Kiev a sua volta accusa: “bombardato un villaggio ucraino, colpite infrastrutture e un asilo nido, due feriti”, “chiediamo a tutti i partner di condannare la grave violazione degli accordi di Minsk” dice il ministro degli esteri Kuleba.
O.S.C.E.
L’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa “episodi di bombardamenti multipli lungo la linea di contatto”.
ALTA TENSIONE
Sembrava affievolirsi l’ipotesi conflitto, nelle ultime ore la situazione è completamente sfuggita di mano.