Il "convoglio per la libertà" non si muove
Il “Convoy for freedom2022“, in italiano “Convoglio per la libertà” ha invaso Ottawa nel fine settimana, in risposta alla mossa del Governo Federale di richiedere a tutti i camionisti canadesi il certificato di avvenuta vaccinazione.
Gli organizzatori principali della protesta insistono sul fatto che non sono anti-vaccino, ma si oppongono invece ai mandati che richiedono la vaccinazione per consentire alle persone di lavorare.
Gli organizzatori della protesta hanno rilasciato una dichiarazione promettendo di rimanere a Ottawa “per tutto il tempo necessario” affinché i governi di tutto il paese pongano fine a tutti i mandati COVID-19, così riporta il giornale canadese “Ottawa Citizen“.
Secondo la dichiarazione, gli organizzatori stimano che il numero di manifestanti – “proprietari e operatori di camion, nonché cittadini di ogni ceto sociale, provenienti da tutto il paese” – a Ottawa siano almeno 50mila.
“Il numero di partecipanti che hanno viaggiato da ogni regione del Canada per essere a Ottawa è stata una sorpresa anche per noi”, ha affermato la portavoce Tamara Lich nella dichiarazione.
“All’inizio è stato un po’ travolgente dal punto di vista logistico, ma ora siamo ben organizzati e ci stiamo sistemando, finché il Canada non sarà di nuovo una nazione libera“.
Il video