"Marzo pazzerello, esce il sole e prendi l'ombrello"
“Marzo pazzerello”
Quando pensiamo al mese di marzo, associamo l’inizio delle belle giornate e della primavera, é assolutamente naturale, ma allo stesso tempo, non dobbiamo scordarci che esiste un detto che riguarda marzo e la sua “follia”:
“Marzo pazzerello, esce il sole e prendi l’ombrello”.
Questo proverbio é uno dei più conosciuti, anche dai più piccoli, e le sue origini sono collegate strettamente alla saggezza popolare, quando l’economia e la vita quotidiana ruotava intorno alle stagioni che influenzavano i raccolti, l’agricoltura in generale e la vita nelle campagne, e di conseguenza, il sostentamento delle famiglie.
Gli uomini di campagna, sapevano che non potevano fidarsi dell’arrivo del primo caldo di marzo perché il tempo è ancora incerto in questo periodo dell’anno: vento freddo, giornate calde e giornate fredde, sole oggi, domani pioggia, proprio per questo, marzo viene considerato “pazzerello”.
C’é un altro proverbio che ha come protagonista marzo, lo conosci “Si oisi binu in cuba, in Marzu puda”, significa, “Se vuoi il vino nella botte, pota a Marzo”, che ci ricorda che durante questo mese si dovranno terminare le operazioni di potatura, ma utilizzato soprattutto per ricordare a qualcuno che se vuole un qualcosa deve prima guadagnarsela.
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