Il Muto di Gallura - L'opera d'arte di Matteo Fresi
Il film “Il Muto di Gallura” fa riferimento al protagonista dell’omonimo romanzo di Enrico Costa, pubblicato nel 1884, che sembrerebbe sia un personaggio realmente esistito.
La prima opera d’arte del regista Matteo Fresi, sarà disponibile nei cinema in Sardegna dal 24 marzo , e dal 31 marzo in tutte le sale italiane.
TRAMA
Il Muto di Gallura, è ambientato verso la metà dell’Ottocento in Gallura, zona nord-orientale della Sardegna, e racconta una faida tra due famiglie del posto, i Vasa e i Mamia.
Al centro della storia c’è Bastiano Tansu (il protagonista Andrea Arcangeli), un uomo sordomuto sin dalla nascita e per questo motivo trattato male da tutti e isolato. Nonostante non senta e non parli, Bastiano ha una grande dote: un’ottima mira. Grazie a essa, l’uomo si rivelerà molto utile alla propria famiglia e alla causa per cui lottano. Bastiano, infatti, è il cugino di Pietro Vasa, il patriarca della famiglia, che fa di lui un vero e proprio killer, portandolo a scatenare la furia per la morte di suo fratello Michele contro i Mamia.
È così che Tansu diventa l’incubo degli avversari, uccidendo oltre 70 persone. Ma quando le paci di Aggius pongono finalmente fine alla faida delle due famiglie, il povero Bastiano, che pensa di aver raggiunto la pace grazie alla relazione con la figlia di un pastore, andrà incontro a un destino crudele…