Quarta dose già da Marzo
“Non è una decisione straordinaria, nel mondo della vaccinologia la terza dose distanziata dalle prime due, per persone che non hanno mai visto un certo microrganismo, è la normalità. Il nostro sistema immunitario come in questo caso, può aver bisogno di questa stimolazione per innescare una memoria di lungo termine che consenta di fare altri richiami non prima di 5-10 anni”, diceva così l’immunologo Sergio Abrignani, membro del Comitato Tecnico Scientifico e professore all’Università Statale di Milano. Era il novembre 2021, nemmeno tanto tempo fa, quando la terza dose, per gli amici booster, veniva sponsorizzata come quella definitiva, almeno “per 5/10 anni”, evidentemente scherzavano.
Quarta dose per tutti? «Ci teniamo pronti», ha spiegato il ministro della Salute Roberto Speranza parlando di una possibile quarta dose di vaccino anti Covid estesa a tutti. Due giorni fa, l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha dato il via libera alla somministrazione della nuova dose booster per i soggetti immunocompromessi (con bassa risposta immunitaria) a partire da marzo.
E ora il ministero della Salute non esclude che il secondo richiamo possa essere esteso a tutti.