Gran parte delle riprese de La Sirenetta girate in Sardegna
La Sirenetta “sarda”, da Castelsardo a Golfo Aranci
Grande attesa per l’uscita de “La Sirenetta” in versione rivisitata, il remake del grande successo proiettato alle fine degli anni ottanta.
Le polemiche non sono mancate, vista la scelta della protagonista, infatti, molti non hanno gradito che ad interpretare la protagonista sia un’attrice nera, dunque per niente fedele all’originale.
L’attrice è Halle Bailey, la nuova sirenetta, diventata “sarda” per l’occasione.
La produzione Disney, ha scelto la Sardegna come location del film, perfetta per la sua atmosfera e i suoi paesaggi unici e anche per esigenze tecniche di produzione.
Sull’isola, regista e produttori hanno utilizzato gli scorci variegati e unici, perfetti per accogliere le scene di questo film: acque cristalline, spiagge bianche, piccole baie, calette nascoste, ma anche panorami selvaggi, montagne e scogliere, perfetti per creare un contrasto tra il paesaggio acquatico e quello roccioso.
“Era importante trovare una location in grado di offrire il dramma epico che la storia richiede” ha dichiarato il regista Rob Marshall.
Tre mesi tra Castelsardo, Rena di Matteu, Cala Moresca, Golfo Aranci.
L’incantevole Rena di Matteu insieme alla spiaggia di Rena Majore e Monti Russu, appartengono al litorale del Comune di Aglientu.
Proprio Aglientu include la spiaggia e lo scoglio simbolo del film, dove Ariel emerge, osserva per la prima volta il mondo a lei sconosciuto e se ne innamora.
La spiaggia è Rena Majori, con la sua incantevole acqua azzurra caraibica e sabbia bianca, fondali ricchi di misteri, un ecosistema preziosissimo da tutelare e salvaguardare.